Dizione e Parola Scenica Brescia
Corso di Dizione e Voce Brescia
Il corso di dizione e voce nel teatro, presente sia a Milano sia a Brescia, serve a migliorare la capacità di usare la voce e comunicare meglio. In particolare, lo scopo del laboratorio di dizione è quello di rivoluzionare il modo di parlare dei partecipanti, donando loro una voce piena, sicura, piacevole e priva di inflessioni.
Spesso si unisce in un’unica area semantica lo studio di “Dizione e Parola” pensando che siano la stessa cosa solo perché i due elementi vanno di pari passo… ma non è cosi!
La dizione è il corretto modo di pronunciare parole e suoni in lingua italiana. Per quanto non ci sia nulla di sbagliato nel mantenere la propria cadenza regionale o l’influenza dialettale, se vogliamo essere efficaci come attori e comunicatori lo studio della corretta melodia della lingua italiana diventa necessario per non far sorridere chi ci ascolta ogni qual volta diamo voce a concetti ed emozioni rilevanti solo perché il mio “Amleto” sembra un pastore bergamasco, o un milanese imbruttito, o un simpatico piadinaro di riviera o ancora un pescatore sardo.
Il lavoro sulla parola, invece, è strettamente legato ad altri elementi come la capacità di dare sfumature a un testo, l’articolazione e la chiarezza di quanto diciamo, l’effetto che i suoni emessi producono sulla scena e sull’uditore, imprimendo di emozioni e senso quello che diciamo in modo spontaneo e immediato.
Ogni singola lezione del corso si compone di tre elementi di lavoro:
Riscaldamento fisico-vocale.
Fondamentale per un corretto uso del respiro e della parola è il riscaldamento del nostro “strumento”: il corpo, che va allenato, preparato ed ammorbidito per evitare strappi e tensioni vocali.
Preparazione alla parola.
Nella fase centrale della lezione si andranno a proporre diversi esercizi che aiuteranno l’allievo a sviluppare una corretta respirazione, masticazione delle parole e articolazione delle stesse.
Verranno inoltre approfondite le regole principali della dizione italiana per raggiungere una maggiore qualità dei suoni emessi.
Messa in pratica con un testo.
Tutta la teoria delle prime due fasi verrà sempre messa in pratica utilizzando un testo, al fine di applicare gli strumenti acquisiti in precedenza.
Quest’ultima fase del lavoro garantirà agli allievi l’acquisizione di un metodo di approccio al testo, per lavorare in profondità e con energia su pause, trattenute e punti.
ARGOMENTI TRATTATI:
- Come raggiungere una corretta respirazione;
- Dizione italiana;
- Come articolare e masticare la parola;
- Come rafforzare e trovare la potenza della propria voce;
- Come dare maggiori colori ed espressività a un testo.
Date e Appuntamenti del corso di teatro
Inizio lezioni:
Sessione autunnale: da sabato 19 ottobre a sabato 14 dicembre – dalle 15:00 alle 17:30
La prima lezione è di prova gratuita
Sessione invernale: da sabato 1 febbraio a sabato 29 marzo – dalle 10:00 alle 12:30
La prima lezione è di prova gratuita
Questo corso di dizione è dedicato a chiunque voglia migliorare la propria vocalità ed espressione vocale in relazione al lavoro d'attore, di doppiatore o di storyteller.
Il nostro team di insegnanti altamente qualificati e appassionati lavora duramente per fornire un'esperienza educativa di alta qualità. Ogni insegnante è un professionista del settore teatrale, con anni di esperienza nell'insegnamento e nella performance.
Alessandra Farina
Alessandra comincia la sua formazione teatrale negli anni della scuola partecipando a laboratori teatrali tenuti da vari registi, tra cui Fausto Ghirardini e Fabio Banfo. Durante l’università frequenta i corsi di dizione e tecniche teatrali tenuti dalla professoressa Maria Candida Toaldo e da Fausta Faedo presso il Centro Universitario Teatrale “La Stanza” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore con cui collabora tutt’oggi.
Frequenta negli anni diversi seminari teatrali tenuti da formatori e attori quali Luciano Colavero, Livia Castellini, Paolo Giorgio, Eleonora Moro, Luca Rodella, Fabio Venturelli, Arianna Scommegna, Marco Sgrosso, Francesco Manetti, Susanna Baccari, Claudio Marconi.
La sua formazione prosegue attraverso percorsi pluriennali presso due diverse scuole di teatro: Accademia della Voce con insegnanti Fabio Venturelli e Giacomo Gamba e Minima Teatro con insegnanti Fabio Boverio e Davide Rustioni.
Dal 2016 fa parte della compagnia Minima Teatro. Tra gli spettacoli portati in scena: La locandiera di C. Goldoni, Kvetch di S. Berkoff, Macbeth di W. Shakespeare, Antigone da Sofocle e Anouilh. Dal 2018 insegna teatro prima al corso medie e poi anche adolescenti di Minima Teatro
Alessandra Farina
Alessandra comincia la sua formazione teatrale negli anni della scuola partecipando a laboratori teatrali tenuti da vari registi, tra cui Fausto Ghirardini e Fabio Banfo. Durante l’università frequenta i corsi di dizione e tecniche teatrali tenuti dalla professoressa Maria Candida Toaldo e da Fausta Faedo presso il Centro Universitario Teatrale “La Stanza” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore con cui collabora tutt’oggi.
Frequenta negli anni diversi seminari teatrali tenuti da formatori e attori quali Luciano Colavero, Livia Castellini, Paolo Giorgio, Eleonora Moro, Luca Rodella, Fabio Venturelli, Arianna Scommegna, Marco Sgrosso, Francesco Manetti, Susanna Baccari, Claudio Marconi.
La sua formazione prosegue attraverso percorsi pluriennali presso due diverse scuole di teatro: Accademia della Voce con insegnanti Fabio Venturelli e Giacomo Gamba e Minima Teatro con insegnanti Fabio Boverio e Davide Rustioni.
Dal 2016 fa parte della compagnia Minima Teatro. Tra gli spettacoli portati in scena: La locandiera di C. Goldoni, Kvetch di S. Berkoff, Macbeth di W. Shakespeare, Antigone da Sofocle e Anouilh. Dal 2018 insegna teatro prima al corso medie e poi anche adolescenti di Minima Teatro
Patrizia Maroli
Insegnante
Patrizia Maroli, 27 anni, comincia a frequentare il teatro a 14 prendendo parte alla compagnia di quartiere con cui crea e allestisce musical. A 19 anni sente di volere di più dal mondo del teatro, di trovare un luogo in cui potersi esprimere e formarsi a 360 gradi, per cui si iscrive al primo anno di Minima Teatro, di cui completa il percorso formativo di 4 anni.
In quegli anni, in parallelo alla formazione impartita dalla Associazione, partecipa al seminario tematico sui sonetti di Shakespeare tenuto da Claudio Orlandini, prende il ruolo di assistente all'insegnante e direttore artistico della scuola Fabio Boverio nel percorso formativo del corso breve nel 2018, partecipa al seminario di Claudio Marconi “Una pronuncia perfetta e priva di cadenze”.
Terminato il percorso formativo, entra a far parte della compagnia teatrale della scuola debuttando con lo spettacolo “La Locandiera” durante l'Open Theatre Festival, edizione 2019.
Nello stesso anno partecipa e collabora in altri progetti come la messa in scena de “Il Visitatore”, tratto dalla raccolta di poesie di Andrea Marini, e “Kahlo” di Escape Project, in cui contribuisce con una lettura tratta dal diario della pittrice.
Nel 2020 prende parte allo spettacolo “Antigone”, regia di Fabio Boverio, nel ruolo della protagonista e, successivamente partecipa e vince il bando “Giovani attori” di T.U.L.E. Terza Università della Libera Età, in cui porta un monologo tratto da “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo.
Nel 2021 partecipa al seminario di Gianni Coluzzi “La biomeccanica dell'attore”.
Nel 2022 entra a far parte dell'organico della Associazione Culturale Minima Teatro come organizzatrice dell' “Open Theater Festival 2022”, andando in scena con lo spettacolo “La Locandiera” e “Cechov: serata in tre atti”.
Nello stesso anno, diventa assistente al corso medie di Minima Teatro per l'annualità 2022/23 affiancando l'insegnante Alessandra Farina nel percorso formativo e nella creazione del saggio finale.
Durante lo stesso periodo partecipa alla Masterclass per attori della associazione in cui ha modo di approfondire le sue capacità confrontandosi con tre percorsi diversi:
“Il metodo organico” con Fabio Boverio;
“La biomeccanica dell'attore” con Gianni Coluzzi;
“Masterclass di teatrodanza” con Susanna Baccari.
Ad oggi è ancora attrice della compagnia e tra le produzioni della scuola partecipa a “La Locandiera”, “Antigone”, “Cechov, in tre atti” con la regia di F.Boverio..
Patrizia Maroli
Insegnante
Patrizia Maroli, 27 anni, comincia a frequentare il teatro a 14 prendendo parte alla compagnia di quartiere con cui crea e allestisce musical. A 19 anni sente di volere di più dal mondo del teatro, di trovare un luogo in cui potersi esprimere e formarsi a 360 gradi, per cui si iscrive al primo anno di Minima Teatro, di cui completa il percorso formativo di 4 anni.
In quegli anni, in parallelo alla formazione impartita dalla Associazione, partecipa al seminario tematico sui sonetti di Shakespeare tenuto da Claudio Orlandini, prende il ruolo di assistente all'insegnante e direttore artistico della scuola Fabio Boverio nel percorso formativo del corso breve nel 2018, partecipa al seminario di Claudio Marconi “Una pronuncia perfetta e priva di cadenze”.
Terminato il percorso formativo, entra a far parte della compagnia teatrale della scuola debuttando con lo spettacolo “La Locandiera” durante l'Open Theatre Festival, edizione 2019.
Nello stesso anno partecipa e collabora in altri progetti come la messa in scena de “Il Visitatore”, tratto dalla raccolta di poesie di Andrea Marini, e “Kahlo” di Escape Project, in cui contribuisce con una lettura tratta dal diario della pittrice.
Nel 2020 prende parte allo spettacolo “Antigone”, regia di Fabio Boverio, nel ruolo della protagonista e, successivamente partecipa e vince il bando “Giovani attori” di T.U.L.E. Terza Università della Libera Età, in cui porta un monologo tratto da “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo.
Nel 2021 partecipa al seminario di Gianni Coluzzi “La biomeccanica dell'attore”.
Nel 2022 entra a far parte dell'organico della Associazione Culturale Minima Teatro come organizzatrice dell' “Open Theater Festival 2022”, andando in scena con lo spettacolo “La Locandiera” e “Cechov: serata in tre atti”.
Nello stesso anno, diventa assistente al corso medie di Minima Teatro per l'annualità 2022/23 affiancando l'insegnante Alessandra Farina nel percorso formativo e nella creazione del saggio finale.
Durante lo stesso periodo partecipa alla Masterclass per attori della associazione in cui ha modo di approfondire le sue capacità confrontandosi con tre percorsi diversi:
“Il metodo organico” con Fabio Boverio;
“La biomeccanica dell'attore” con Gianni Coluzzi;
“Masterclass di teatrodanza” con Susanna Baccari.
Ad oggi è ancora attrice della compagnia e tra le produzioni della scuola partecipa a “La Locandiera”, “Antigone”, “Cechov, in tre atti” con la regia di F.Boverio..
