Teatro per ragazzi ed adulti Antigone

Lo spettacolo proposto da Minima Teatro si pone tra le parole del testo di Sofocle, così nette e dure, così drasticamente dalla parte di una ragazza che decide di dare degna sepoltura a un fratello lasciato come banchetto per i corvi nel cuore della città di Tebe, e quelle del testo di Jean Anhouil che ha riscritto interamente il mito greco dando uno spessore umano, delicato e sensibile a tutti i personaggi.
Il lavoro degli attori in scena consiste in un susseguirsi di scene in cui è impossibile dare ragione a qualcuno, ma solo immergersi in una storia che ha attraversato le epoche ed è diventata simbolo della forza delle donne, della libertà di pensiero, della lotta alla tirannia e al potere, ma anche della difficoltà di governare uno Stato, di prendere decisioni per il bene comune e mettere da parte il cuore per un ideale di giustizia e di futuro.

Fondendo le parole e le prospettive di questi due autori, con quel linguaggio cinematografico che contraddistingue gli spettacoli di Minima Teatro, con un Coro che dall’esterno della vicenda la narra, la analizza e la sospinge, in un susseguirsi di flashback, abbiamo cercato di rendere concrete e semplici parole dure e difficili collegandole fra loro in un filo rosso che vuole raccontare più le emozioni forti della vicenda, che non il logico susseguirsi degli eventi.
Il risultato è un colore, un’atmosfera che della Grecia Antica ha il sapore e la ruvidezza, mentre porta con sé uno sguardo poliedrico, e non univoco, sul concetto di amore e di giustizia che arriva fino ai giorni nostri.

Scenografia: Fabio Boverio
Tecnica e disegno luci: Davide Rustioni
Produzione: Minima Teatro